Si chiude positivamente per la Bampi un anno estremamente impegnativo

La fine dell’anno si presta come di consueto alle analisi e ai propositi per il nuovo anno. Per tutti è stato un anno, quello che ci apprestiamo a salutare definitivamente, molto difficile per via delle condizioni di mercato e della concomitanza di due situazioni di forte incidenza a livello globale, come la pandemia e lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina. Al tempo stesso il mercato dell’edilizia sul versante interno ha prodotto numeri importanti per incremento dei fatturati di vendita e dei volumi nelle costruzioni, ovviamente trainato dai bonus edilizi. Bonus edilizi che vedranno nuovamente una loro rimodulazione per il 2023, soprattutto per la versione BONUS 110% che scenderà al 90% con un “reddito di riferimento” limitato a 15mila euro per i proprietari di edifici unifamigliari. La vivacità del mercato delle costruzioni nel settore delle ristrutturazioni ha trainato negli ultimi due anni molti comparti dell’economia italiana, anche se non direttamente coinvolti. La casa resta il patrimonio più apprezzato dagli italiani che in essa riversano molta liquidità e la ritengono ancora una valida soluzione d’investimento.

Come sarà per l’Italia il 2023?

In una situazione ancora molto volubile a livello internazionale per via della crisi tra Ucraina e Russia, resta difficile ipotizzare come sarà il nuovo anno. Le voci di queste ultime settimane del 2022 parlano di una “importante” recessione in arrivo negli Stati Uniti e mentre stiamo scrivendo questo post, giungono sempre più pressanti e per certi aspetti drammatiche, le notizie di un aggravarsi della situazione sul Covid in Cina. Ci auguriamo sotto questo profilo che la “questione” sia contenuta e non ci riporti indietro di tre anni. Ecco perché risulta difficile anche fare una previsione sull’andamento dei prezzi, sia per le materie prime, sia per i costi energetici, e questo sarà determinante per il nostro Paese, considerato il livello d’inflazione che abbiamo raggiunto (oltre l’11%) ed il percorso d’innalzamento del costo del denaro già attuato dalla Banca Centrale Europea. Insomma, ancora una volta, non sarà un anno semplice e ci si dovrà muovere con estrema cautela. Al tempo stesso viviamo in un mercato che offre ancora molteplici opportunità e se affrontato con flessibilità e competenza “creativa” potrà regalarci soddisfazioni. Bampi può dirsi fiduciosa nonostante tutto, affidando le proprie prospettive di sviluppo alle risorse più importanti per un’azienda, ovvero gli uomini e le donne che ne determinano la crescita giorno per giorno. BUON ANNO A TUTTI!

La termoregolazione serve a migliorare il comfort abitativo alleggerendo la bolletta

Una termoregolazione facile ed intuitiva unità a sensori ambientali, permette agli utenti di godere del massimo comfort. Con la spinta legislativa verso il risparmio energetico attraverso l’introduzione dei bonus fiscali, oggi è di fondamentale importanza progettare ogni ambiente della casa con un proprio apparecchio di termoregolazione. Le funzionalità della termoregolazione più o meno evolute e sofisticate tecnologicamente, garantiranno agli utenti una libertà di gestione è un più efficace sfruttamento di generatori di calore o di raffrescamento, soprattutto in presenza di sistemi radianti a pavimento.

La scelta del termostato per applicazioni ad esterno parete o da incasso parete

Una delle caratteristiche principali degli impianti di riscaldamento a pavimento è rappresentata dall’inerzia termica, ovvero la capacità di trattenere il calore rilasciandolo più o meno gradualmente e contribuendo, così, a variare la temperatura in ambiente. Per questo motivo è importante conoscere le qualità e le caratteristiche del riscaldamento a pannelli radianti che si sta installando e prevedere dei termostati per il controllo della temperatura in modo tale da rendere efficiente l’impianto. Oltre ad una funzione tipicamente tecnica, i termostati hanno poi un “impatto” estetico sulle pareti. Per questo Bampi offre una gamma di articoli dal design essenziale, poco invasivo e perfettamente abbinabile alle scelte di arredo degli utenti.

Alimentati alla rete elettrica o a batteria per un controllo facile e immediato

Bampi propone un termostato da incasso di dimensioni compatte con display alimentato a 230V. La tastiera è composta da 2 tasti fisici che, unita al display con retroilluminazione di colore blu, garantisce al prodotto eleganza e sobrietà. In alternativa, è disponibile un termostato per applicazione a parete con display e alimentazione a batterie. La tastiera è composta da 2 tasti fisici per garantire semplicità di utilizzo.

Il sostegno ha un’importanza rilevante sulla colonna di scarico

Il collare di fissaggio ha una funzione importante, non solo come sostegno meccanico di una colonna di scarico, ma assume rilevanza nei valori di trasmittanza acustica durante la fase di scarico dei reflui. Quando, infatti, la colonna di scarico transita all’interno di un cavedio l’oggetto che la sostiene è il collare fissato ad un elemento strutturale dell’edificio. Oltre al peso sostenuto e alla distanza prevista da un collare all’altro (1 ogni 10 volte il diametro del tubo), il ruolo di questo oggetto può avere una rilevanza fondamentale sotto il profilo acustico.

Quando il rumore passa tutto da un ponte

Chi tratta argomenti sull’isolamento, sa benissimo quanto sia delicato un “ponte” termico o acustico. Si tratta di un nodo delicato dal quale, se non perfettamente curato, può transitare dell’energia (sonora o termica) che si trasferisce da un ambiente all’altro producendo una situazione di discomfort. Nel caso del collare di ancoraggio della colonna di scarico, parliamo di “ponte acustico” in quanto tutto il rumore provocato durante lo scarico dei reflui (sia nella sua componente solida, sia nella componente aerea) può transitare tramite il punto di fissaggio del collare alla parete provocando una trasmissione di rumore solido, e altresì all’interno del volume del cavedio si può generare un rumore aereo che si riflette in questo spazio propagandosi poi agli ambienti abitativi.

Materiali, forma e consistenza determinano la qualità di un collare di fissaggio

In acustica l’elasticità di un materiale assume un ruolo determinante quando tale caratteristica ha il compito di dissipare l’energia sonora. Per questo nel caso di un collare di ancoraggio di una tubazione di scarico è fondamentale poter contare su un elemento flessibile che, interposto tra elementi rigidi, si comporti come una “molla”, una sorta di “cuscinetto” in grado di ostacolare il passaggio di rumore. Da questo principio si è partiti nel concepire e realizzare il collare di fissaggio POLO-CLIP HS. Un prodotto unico nel suo genere, per forma, materiali, e caratteristiche. Si tratta di un collare speciale che permette di sostenere tubazioni nei diametri da 75, 90 e 110 millimetri con una modalità di serraggio assolutamente rapida e sicura senza l’ausilio di alcun attrezzo. Il “bracciale” risulta particolarmente alto ed è realizzato in Polipropilene altamente resistente, mentre la superficie interna che va a contatto con la tubazione è realizzata in gomma con un design ad “alette” che ne favorisce l’elasticità in appoggio alla tubazione. Per ottenere un lavoro a regola d’arte, ogni collare di sostegno della colonna di scarico va posizionato ad una distanza di 10 volte il diametro del tubo.

Da tutta Italia per la Riunione Commerciale Bampi 2022

In pieno clima Natalizio, Bampi accoglie nella propria Academy a Lonato del Garda, tutta la Forza Vendite Italia. Dal primo dicembre una 2 giorni dedicata all’analisi di risultati, al confronto tecnico e commerciale, nonché alla condivisione di obiettivi e budget di vendita per il 2023. Ringraziamo sin d’ora tutti i nostri agenti, i loro collaboratori e tutto il personale Bampi che si è prodigato per la buona ed efficace riuscita di questo importante evento istituzionale.

Ponte dell’Immacolata

In prossimità dell’8 dicembre Festa dell’Immacolata Concezione, si avvisano clienti, fornitori e collaboratori di Bampi S.p.A. che l’azienda resterà chiusa anche il giorno successivo, venerdì 9 dicembre 2022.

È il sandwich che fa la differenza in cantiere!

Quando c’è da spiegare la qualità di POLO-KAL XS si può pensare a una scena come questa. Il sandwich è la similitudine più utilizzata, la più immediata, per rappresentare il principio di “massa/molla/massa” applicato ad un sistema di scarico. Tale principio è la soluzione tecnica ideale per isolare acusticamente, tanto più con materiali di elevata qualità come quelli impiegati nella produzione di POLO-KAL XS (Polipropilene e fibre minerali). Ma con POLO-KAL XS c’è molto altro! In cantiere, quando si posa POLO-KAL XS si guadagna almeno il 50% in più di tempo. Quindi la pausa per un sandwich può essere più lunga e -volendo- più sostanziosa.

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Perché la posa di POLO-KAL XS fa guadagnare tempo e riduce gli errori?

Oltre alle proprietà fonoimpedenti, POLO-KAL XS è il primo prodotto per lo scarico ad utilizzare la tecnologia MONOTEC per la “giunzione ad innesto”. Si tratta di un speciale guarnizione che viene letteralmente stampata nel bicchiere del tubo o del raccordo POLO-KAL XS. Questa innovativa ed esclusiva tecnologia, consente di impedire l’amovibilità della guarnizione, quindi rendere estremamente sicura la posa. Inoltre la guarnizione di POLO-KAL XS ha una superficie, per così dire, “pre-lubrificata” quindi non richiede l’impiego di alcun lubrificante. Questo vantaggio permette di innestare tubi anche tagliati grossolanamente evitandone la smussatura, la pulizia e la lubrificazione per poterli innestare: tutto tempo guadagnato!

POLO-KAL XS: insonorizzato, sicuro, e facilissimo da installare

I livelli di rumorosità di POLO-KAL XS sono stati verificati e certificati presso il laboratorio Fraunhöfer di Stoccarda in accordo alla norma EN 14366. La particolare conformazione del bicchiere con guarnizione MONOTEC ha permesso di ridurne il suo diametro esterno e questo, a parità di diametro interno con tutti gli altri sistemi di scarico (necessario a garantire la corretta porta idraulica di deflusso), ha un ingombro più ristretto favorendo il passaggio in spazi angusti o comunque che richiederebbero una riduzione di diametro di portata. Cosa da evitare assolutamente per il corretto funzionamento del sistema di scarico! Questa innovazione adottata esclusivamente su POLO-KAL XS ha permesso di ottenere risultati di isolamento acustico molto performanti, seppur il sistema appaia “più leggero” nei confronti dello storico POLO-KAL NG. A tale proposito, i due sistemi sono compatibili tra loro e ciò garantisce una dotazione di figure e diametri tra le più ampie e variegati nel mercato degli scarichi insonorizzati

 

Che centra lo zaino in spalla nel bagno?

Nel settore dell’impiantistica idrotermosanitaria, come in tanti altri settori, vi sono diversi termini in Italia con i quali si definisce un prodotto. Nel caso della cassetta WC da esterno, uno dei modi per descriverla, è proprio “cassetta a zaino”. Sarà per il fatto che viene “appesa” alla parete e per la sua conformazione, in tanti posti d’Italia ancora oggi quando si giunge al bancone di una rivendita idraulica, si chiede: “Che casetta a zaino tieni a magazzino?”. E la risposta deve essere: “Tengo la VELA di Bampi!”

La risposta sicura per un risciacquo sostenibile e silenzioso

Apprezzata per la sua attenzione all’isolamento acustico e al comfort abitativo, da sempre Bampi ha voluto distinguersi nella proposta di soluzioni performanti e funzionali. Con il modello VELA, l’idraulico ha la possibilità d’installare una cassetta WC esterna dal design moderno e adattabile in qualsiasi tipologia di bagno. Attraverso una posa a parete molto rapida e semplice (con possibilità di allaccio idrico centrale e laterali), VELA si presenta soprattutto come cassetta molto silenziosa, equipaggiata con galleggiante MAGNETIC certificato da LGA secondo DIN 4109 a 10 dB. Oltre a questa esclusiva caratteristica, la cassetta a zaino VELA vede la presenza sul coperchio di 2 pulsanti, l’uno per lo scarico totale a 9/6 litri e l’altro pulsante per lo scarico parziale a 4,5/3 litri. La portata dello scarico per il risciacquo della tazza wc può essere regolata, offrendo così la possibilità di ottenere un notevole risparmio idrico.

Solida, resistente e al tempo stesso bella da vedere

Le curve sinuose di VELA possono nascondere la sua grande solidità. La cassetta esterna di punta proposta da Bampi, è fabbricata in ABS su stampo unico (senza punti di giunzione) ed al proprio interno ha una foderina anticondensa in polistirolo. Galleggiante insonorizzato MAGNETIC e valvola di scarico evoluta, sono i componenti che garantiscono un funzionamento impeccabile ed un’eventuale manutenzione estremamente facilitata. L’’intera ricambistica di VELA, così come per tutti gli altri modelli di cassette WC Bampi, è disponibile presso i punti vendita idrotermosanitari. Oltre al comando meccanico con doppio pulsante presente sul coperchio della cassetta a zaino, VELA consente l’installazione di eventuale pulsante pneumatico remoto (spesso utilizzato per bagni accessibili a persone con handicap).

Attenzione a quali sostanze finiscono negli scarichi e a che temperature

La provenienza e la composizione chimica di detergenti e liquidi utilizzati per la pulizia, dovrebbe essere sempre a nostra conoscenza. Questo vale anche per altre “sostanze” che -a volte in modo improprio- possiamo scaricare negli apparecchi sanitari. Anche nel campo dei cosiddetti “disincrostanti” o dei liquidi “stura lavandini” possiamo trovare sul mercato prodotti che non fanno per nulla bene al sistema di scarico che trasporta i reflui. Considerato che nel 95% dei casi le reti di scarico all’interno degli edifici italiani sono realizzate in materiale plastico (Polipropilene – Polietilene – PVC Polivinilcloruro – ABS), ai fini della tenuta nel tempo, si deve tener conto anche della temperatura massima raggiungibile dai liquidi scaricati all’interno dei sanitari. Non abbiamo scritto il 100% sui materiali utilizzati per gli impianti di scarico, perché ancora possono essere attive reti di tubazioni realizzate 40/50 anni fa in ferro, piombo o gres.

Resistenza alle sostanze nocive e alle temperature

Spesso nei vasi wc vengono scaricate sostanze che dovrebbero subire differente smaltimento. Si preferisce il vaso wc per due ragioni: l’una legata all’igienicità, rispetto ad un lavello o a un bidet, e l’altra ragione legata alla maggiore portata di deflusso garantito dal diametro di scarico molto più grande (un diametro da 90 mm invece di un diametro da 40/50 mm. per lavelli, bidet, docce, vasche da bagno). Nel medio/lungo periodo, comportamenti di questo tipo possono arrecare danni irreparabili agli impianti di scarico, soprattutto se tali impianti sono stati realizzati con materiali poco resistenti. Pure la temperatura del fluido scaricato ha la sua rilevanza sul medio/lungo periodo. Basti pensare che l’acqua in ebollizione arriva a 100°C e quindi, ogni qual volta scoliamo la pasta nel lavello della cucina, mettiamo a dura prova la rete di scarico di casa.

Il polipropilene stratificato come materiale più resistente e performante

Tra le tante ragioni per le quali il PP Polipropilene è il materiale più utilizzato in Europa nella realizzazione di impianti di scarico, c’è anche la sua straordinaria resistenza alle molteplici sostanze e alle elevate temperature dei fluidi. Il BAMPLAST PP-TECH di Bampi resiste ad una temperatura massima di 95°C in flusso continuo con picchi sino a 98°C. Oltre alle sue doti di grande duttilità e rapidità nell’installazione, BAMPLAST PP-TECH può essere impiegato in ambienti (cucine industriali, laboratori, magazzini) nei quali, per esempio, si lavano pavimenti con sostanze particolari che per altri materiali plastici sarebbero off limits.   

Tutto nuovo e bello nel bagno, ma perché sento ancora cattivi odori?

Se ritorniamo sovente a parlare di cattivi odori percepiti negli ambienti domestici, significa che ancora si fanno errori nel dimensionamento o nella posa degli impianti di scarico. L’aerazione del sistema di scarico, infatti, riguarda gli scarichi idrici in gravità che attraversano solai e pareti dell’edificio. Durante il loro deflusso, si vengono a determinare delle pressioni positive e negative d’aria che, se non opportunamente controllate, possono creare problemi sui sifoni degli apparecchi sanitari. L’impiego di valvole di aerazione come BAMVENT-50 e BAMVENT-110 è necessario in tutte quelle situazioni ove le pressioni e depressioni d’aria debbono essere mantenute equilibrate. Non sempre però si può trovare un corretto alloggiamento di queste valvole e le scatole per incasso a parete ci vengono in aiuto. Potete approfondire il tema della ventilazione dei sistemi di scarico scaricando il nostro Manuale Tecnico.

installazione incassata valvola bamvent
La soluzione ideale per “nascondere” la valvola di aerazione

 

Quando la colonna di scarico transita incassata a parete, per l’installazione della valvola di aerazione BAMVENT-110 è necessario creare un apposito vano di alloggiamento. Anche per un eventuale incasso a parete di valvola di aerazione BAMVENT-50 allacciata alla diramazione di scarico (soprattutto all’interno di appartamenti) si rende necessario realizzare un vano per consentire il corretto afflusso di aria. Per queste evenienze tecniche, la soluzione più utile, pratica e affidabile, è l’utilizzo di scatole per l’incasso già predisposte per l’alloggiamento di valvole di aerazione con placca di copertura / ispezione collocabile verso l’interno o verso l’esterno dell’edificio.

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Perché la “presa d’aria” può stare all’interno dell’abitazione?

Quando le scatole ad incasso per valvole BAMVENT-110 o BAMVENT-50 vengono installate con la placca per la presa d’aria rivolta verso l’interno dell’edificio, taluni storcono il naso e si spaventano. Il timore è comprensibile se non si conosce come funziona la valvola di aerazione e quali rigide prescrizioni prevede la normativa tecnica che ne regolamenta il loro impiego. La UNI EN 12380:2004 indica le prescrizioni tecniche con le quali deve essere prodotta e deve funzionare una valvola di aerazione per poter essere installata all’interno delle abitazioni. La norma tecnica UNI EN 12056-2:2001, invece, detta le condizioni e le modalità con le quali si può progettare e posare un sistema di scarico che prevede una ventilazione garantita da valvole di aerazione come BAMVENT-110 o BAMVENT-50. Tutto questo per ricordare che le valvole funzionano con un principio di apertura (quindi di apporto d’aria) soltanto al momento dell’effetto depressivo venutosi a creare nell’impianto al momento dello scarico dei reflui. Quando invece non c’è scarico idrico e le valvole sono in situazione di “riposo” le membrane al loro interno non permettono alcuna fuoriuscita di odori tramite un’azione di chiusura ermetica sicura e affidabile nel tempo.

Dalla paura della legionella all’attenzione sugli impianti di acqua fredda e calda

I problemi sanitari legati alla diffusione della legionella attraverso le condutture idrauliche, hanno indotto tutti gli operatori (enti pubblici, società private, imprese di costruzione e aziende d’installazione impiantistica) a porre molta attenzione ai materiali scelti per la realizzazione di varie tipologie d’impianti. Soprattutto in ambito pubblico in edifici a destinazione alberghiera, ospedaliera, sanitario-ricettiva, è necessario prevedere a progetto materiali che siano in grado di escludere la proliferazione della legionella.

Il PP-Random ideale per impianti in ospedali, RSA e strutture sanitarie

La tecnologia del sistema GREENTHERM di Bampi offre caratteristiche tecniche notevoli del PP-RC (polipropilene copolimero random). Oltre vantaggi sulla resistenza, affidabilità, tenuta, il PP Random di Bampi ha un’elevata stabilizzazione termica e agli ioni metallici, oltre ad una maggiore resistenza al cloro. La resistenza al cloro del PP-Random favorisce il suo impiego presso le strutture ospedaliere, dove l’acqua viene sottoposta a importanti clorazioni e dove sono spesso previsti periodici trattamenti anti-legionella. In ragione dei molteplici campi di utilizzo, Bampi propone all’interno della gamma PP-R GRENTHERM tre differenti tipologie di tubazioni: il tubo monostrato GREENTHERM SDR 6 – il tubo a 5 strati POLYMELT ECOSAN SDR 7.4 – i ltubo a 5 starti POLYMELT MECHANICAL SDR 11.

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Il PP Random è facile e rapido da posare

La giunzione tra le parti avviene tramite polifusione (temperatura indicata di 260°C ± 10°C) garantendo la sicurezza totale nel passaggio tubo-raccordo e la resistenza a impatti e urti anche violenti. Rilevante nel PP-R di GRENTHERM la sua bassa conduttività termica, la sua resistenza ai raggi UV e la sua facile lavorabilità. Sotto il profilo tecnico, la norma di riferimento e vigente in Italia è la UNI 9182:2014 – Impianti di alimentazione distribuzione di acqua fredda e calda – Progettazione, installazione e collaudo.